sabato 28 maggio 2011

Fuori tutti


Cos'è uno schema?

Cos'è un'idea?

Cosa sono i principi?

Cosa sono i valori?

Catene.

Se non ne hai sei libero.

Se non le hai mai avute non puoi capire come romperle.

Incàtenati alla libertà.


martedì 24 maggio 2011

La lunga strada


Non conta dove tu sia diretto.

Non conta che mezzo tu possa utilizzare.

Ogni strada che percorri porta con se mille storie. Puoi scegliere se viverle, raccontarle, passarci accanto con indifferenza, tirarle per la giacca o spingerle per terra per il puro gusto di rovinare il momento che non sei in grado di vivere.

I momenti contano più delle vite intere, perchè è da come affronti che riesci a capire se sarai in grado di camminare sulla lunga strada che hai davanti.

L'alternativa? 

Parlare. Ad un sordo. Alzando il volume della voce sperando che un giorno ti possa ascoltare.

domenica 22 maggio 2011

Luci


Esistono milioni di luci.

Quella del sole, delle lampadine, dei neon, le stanche luci della città, l'ultima luce dell'ultimo bar, la prima luce degli uffici il lunedì mattina. Ogni spazio ha la sua luce.

Anche tu.

martedì 17 maggio 2011

Assolvimi


"La prego Padre...mi assolva, poichè ho molto peccato.".

"Figliolo, di cosa di penti?".

"Di non essere.".

"Come scusa?".

"Di vivere come un personaggio e non come me stesso.".

"Ma questo non è un peccato, davanti agli occhi di Dio.".

"Davanti ai miei, sì!".

domenica 15 maggio 2011

Concetti inutili

Del mio, non me ne curo.

Verso il tuo non provo interesse.

E' un concetto?

E' tangibile?

E' uno specchietto per allodole?

Se ci credi, lo scoprirai pezzo dopo pezzo della strada della tua vita.

Se te ne freghi, semplicemente, non ti cambia nulla.

E' tutto un gioco di prospettive. Sta a ognuno di noi capire quali.

sabato 14 maggio 2011

Parole


Vi ci siete riempiti la bocca.

Ci avete giocato, senza saperne il significato.

Le avete usate per conquistare, per tradire, per ogni vostro desiderio.

Parole, parole, parole, soltanto parole, cantava Mina.

Le parole coi sordi sono come le fotografie per un cieco: può godere di tutti i sensi a parte quello che davvero potrebbe fargli capire cosa abbia di fronte.

Le parole nella bocca sono come bombe inesplose: un giorno ci faranno perdere la faccia.

martedì 10 maggio 2011

Confine


La linea di confine fra quello che vorresti, quello che vuoi e quello che puoi avere è tutta nella convinzione in cui risponderai "Sì" a una domanda che aspettavi da una vita.

Tutto il resto è rumore di fondo, quel fastidioso ronzio dietro il sipario della tua vita.

domenica 8 maggio 2011

Paura


La puoi vedere allo specchio, riflessa nei tuoi occhi.

La puoi conoscere. La puoi rifiutare. Odiare. Cercare.

Ma...

Di che colore è la paura?

giovedì 5 maggio 2011

Scrittori



Diamoci delle risposte.

Siamo scrittori: giovani, innamorati, illusi, disillusi, bravi, imbrattacarte, sognatori, pragmatici, idioti, alcolizzati, tabagisti, distaccati dalla realtà, viviamo sulla nostra nuvola, pronti a raccontare quello che vediamo, senza filtri, censura, remore o stupidi clichè.

Siamo scrittori: testardi, decisi, volenterosi, pieni di idee.

Siamo scrittori e lo saremo fino all'ultimo respiro.

Siamo scrittori, non carne da cannone.

mercoledì 4 maggio 2011

Il primo capello bianco


Sarebbe dovuto arrivare, prima o poi.

Ti guardi allo specchio per una vita.

Una mattina, lo vedi.

Il primo capello bianco della tua vita.

Contravvieni alle tue regole e ti accendi una sigaretta in bagno.

Fai l'elenco delle mine antiuomo sul tuo corpo: oggi ne aggiungi una.

E' la vita che cresce, che passa, che incide solchi, che ti ricorda che va avanti e che un giorno finirà.

La mia ricomincia anche oggi, con i colpi di tosse, i polmoni che cercano aria, il corpo che non sempre risponde al controllo, la testa, quella me la sono fottuta anni fa.

Anche oggi respiro. Col mio primo capello bianco.

martedì 3 maggio 2011

L'inconsueto


L'alone del "solito" schiantato dalla seduzione dell'inconsueto.

Inconsuete persone, in inconsueti luoghi possono incontrarsi, conoscersi e regalarsi spicchi di cielo mentre attorno a loro è un inferno d'acqua e fulmini. 

Quello che posso raccontarvi, avendo conosciuto cielo dove altri avrebbero trovato rovina, è che si può anche vendere l'anima, ma se non si sa guardare oltre la propria immagine riflessa non si incontreranno mai altre metà del cielo.

lunedì 2 maggio 2011

Passi lenti


Spesso, è come quando si è bambini.

C'è chi impara presto a camminare.

C'è chi impara prima a parlare.

C'è anche chi sembra non averne voglia.

Io non camminavo. 

Parlavo tutto il giorno.

Dicono che camminare sia un modo per raggiungere dei luoghi.

Dicono che parlare sia un modo per rovinarsi la vita.

Certa gente non avrebbe mai dovuto imparare a parlare.