venerdì 18 luglio 2014

Better luck next time


Dopo ogni viaggio, la stessa stazione nei ritorni a casa. Quell'ultimo treno nella notte. La nebbia. Il rumore dei passi sulla banchina, a pochi metri il cartello che mi ricorda di essere al binario 11.

Ho qualche riferimento. I punti fermi nella notte di un ritorno anche se fragili, sono meglio del vuoto che si trova in una città che non ricorda il tuo nome. 

Andrà meglio quando ripartirò e, ancora, riabbraccerò casa.

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